Coronavirus, agli animali pensa LEIDAA 

L’Associazione per la difesa degli animali e dell’ambiente, in questo momento di emergenza, è in prima linea per tendere una mano alle persone in quarantena e a quelle malate, impossibilitate ad uscire con il loro cane e in difficoltà nella gestione quotidiana del gatto

La nostra ricompensa? Il sorriso dei padroni e la gioia dei loro amici a 4 zampe, felici di poter fare il loro giro quotidiano. A dirlo è Guglielmina Aletti, responsabile della sezione varesina di Leidaa - l’associazione per la difesa degli animali e dell’ambiente che, in questo momento di emergenza, è in prima linea (grazie ai suoi tanti volontari) per tendere una mano alle persone in quarantena e a quelle malate, impossibilitate ad uscire con il loro cane e in difficoltà nella gestione quotidiana del gatto. 

 

Il servizio viene svolto in totale sicurezza. Cani e gatti vengono lasciati nel giardino e sul pianerottolo, per evitare qualsiasi contatto con i loro proprietari.

 

Il gatto è certo un animale più indipendente rispetto al cane, dice Guglielmina. Ma non deve essere lasciato solo troppo a lungo. Anche lui ha bisogno di affetto e di attenzioni.

 

 

 

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