Coronavirus, si ferma anche Saronno

L’amministrazione comunale chiude il mercato della città degli amaretti. Misura preventiva e in linea con quanto deciso da Governo e Regione Lombardia

Nessun allarme coronavirus, ma niente mercato. Considerata la presenza settimanale di oltre 290 banchi e un afflusso stimato di circa diecimila persone provenienti anche dai comuni limitrofi, Saronno dice stop al mercato. Consapevole della frequentazione delle bancarelle di molti soggetti appartenenti alle fasce deboli e considerata l’ampia offerta di punti vendita di beni di prima necessità della città il sindaco Alessandro Fagioli ha deciso di puntare sulla prevenzione al fine di tutelare il più possibile la salute dei cittadini. Già nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale aveva studiato insieme a Prefettura, Regione Lombardia e ATS gli interventi da adottare in modo tale da intraprendere provvedimenti omogenei in tutte le aree del territorio. La chiusura del mercato del mercoledì saronnese si muove proprio in questa direzione, senza suscitare panico, ma invitando la popolazione a rispettare le regole sanitarie e le misure igieniche adottate e ribadite nelle ultime ore. 

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