“Non solo retorica ma più strumenti legislativi, più tutele giuridiche, equipaggiamenti e formazione per le nostre Forze Armate”, è quello che ha chiesto il sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, nel suo discorso durante la celebrazione del 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze armate. Domenica, il corteo che ha visto sfilare l’Arma dei Carabinieri, l’Esercito, la Prefettura, la Guardia di Finanza e la Polizia locale, è partito dal cimitero centrale dopo la deposizione delle corone d’alloro, accompagnato dal corpo musicale la Concordia e, attraversando Viale Milano, Piazza S. Lorenzo, Via Cavour, Largo Camussi, Via Postcastello, Via Manzoni, Via Castelli, Piazza Garibaldi, Via San Francesco, è giunto in piazza Risorgimento per onorare i caduti davanti all’imponente monumento. Poi la Santa Messa nella chiesa di San Francesco con accompagnamento a cura del Coro Musica et Ludus della Corale Arnatese, fino a Palazzo Borghi.
Discorso del sindaco Andrea Cassani davanti a Palazzo Borghi.
“Care autorità civili e militari, cari cittadini, caro Monsignore. Oggi siamo qui per celebrare il 4 novembre, la Festa delle Forze Armate. Una giornata che dovrebbe rappresentare un momento di rispetto e gratitudine per coloro che hanno dedicato e che dedicano la loro vita alla sicurezza, alla difesa del nostro Paese. Tuttavia è necessario riconoscere che la nostra retorica alle celebrazioni del 4 novembre non coincide sempre con il modo con cui trattiamo queste Forze durante il resto dell'anno. Invece di limitarsi a offrire parole di apprezzamento, dovremmo garantire che le nostre forze armate abbiano gli strumenti legislativi necessari per svolgere il loro dovere. Dobbiamo assicurarci che siano adeguatamente equipaggiati non solo con armi, ma con leggi e con politiche che li possano proteggere e sostenere nel loro lavoro quotidiano, investendo nella formazione professionale e nell'aggiornamento delle competenze che sono importanti per affrontare le sfide sempre più complesse del presente e del futuro. Diamo più copertura alla Marina per la difesa dei confini, diamo più strumenti e tutele giuridiche ai carabinieri, alla Guardia Finanza, all’esercito per la difesa delle nostre città e la certezza della pena per chi delinque. Tuteliamo maggiormente, investiamo su un'eccellenza, soprattutto del nostro territorio, come l'Aeronautica. Il nostro Paese sta attraversando un periodo difficoltà di cambiamenti e dobbiamo concentrare le nostre energie e le risorse a casa nostra, garantendo ai nostri uomini e donne in divisa il sostegno incondizionato di cui hanno bisogno per svolgere i loro compiti sul territorio. È nostro dovere verso il Paese, verso la nostra gente. Dobbiamo garantire che le nostre forze armate siano in grado di difendere le nostre famiglie e i nostri valori e per farlo deve garantire loro il sostegno di cui hanno bisogno non solo oggi, nel giorno della loro celebrazione, ma in ogni singolo giorno dell'anno. Grazie alle Forze armate. Buon 4 novembre a tutti”.
