Un presepe curato in ogni dettaglio accoglie chiunque arrivi, trasmettendo un messaggio di pace. Siamo in via Lazzaretto a Gallarate dove, ancora una volta, un gruppo di Sinti ( tre famiglie per l’esattezza) ha posizionato le sue casette mobili.
“Mesi fa”, spiegano ai nostri microfoni, “ci eravamo sistemati in una piccola area poco distante dall’ampio spazio comunale all’interno del quale abbiamo vissuto per più di 10 anni. Le forze dell’ordine però ci hanno chiesto di spostarci, poiché quella è una proprietà privata. E ora siamo qui, a ridosso del cavalcavia autostradale. Un luogo pericoloso, soprattutto per i nostri bambini”.
A rendere la quotidianità difficile, la mancanza di acqua e di corrente. “Ad impedire l’allacciamento della luce”, dicono, “è l’amministrazione comunale”.
A sostenere queste famiglie, come sempre, l’attivista Dijana Pavlović.