Armida Barelli diede nuovo slancio alla dimensione spirituale delle donne, in un Novecento ancora acerbo sul fronte dell’integrazione e della parità.
Ma c’è di più. Ernesto Preziosi, vice postulatore nella causa di beatificazione di Armida, al centro di una mostra a Gavirate (qui il servizio), si sofferma sul suo decisivo impulso all’emancipazione femminile nel primo dopoguerra.