Volontari della Croce rossa, della Protezione civile, ma anche di migliaia di organizzazioni non governative che, di fronte all'emergenza Covid-19, hanno trovato nuovi modi per proseguire la propria missione. La crisi legata al Coronavirus ha reso se possibile ancora più evidente l'importanza del ruolo delle associazioni, in diversi settori. Proprio per capire quale sarà il futuro delle ONG nel mondo post pandemia, abbiamo raggiunto in Zimbabwe Itai Manyere, presidente di Junior Chamber International, che riunisce giovani leader tra 18 e 40 anni in oltre 120 nazioni.
inoltre, considerando che - praticamente ovunque - dopo la crisi sanitaria la priorità numero 1 sarà la ripresa economica, qual è il contributo che i giovani leader potranno dare nelle proprie comunità? E come possiamo colmare il divario tra il mondo pre Covid-19 e la nuova normalità che tutti menzionano, ma che nessuno sa esattamente bene quale sarà?
Di tutto questo parleremo in collegamento con Harare lunedì 13 luglio alle ore 20.05 su Rete55 nell'ultima intervista della stagione di VareseMese, sul cui sito poi si potrà sempre rivedere, come tutte le conversazioni con i 77 ospiti che, da tutti i 5 continenti, sono saliti virtualmente nella terrazza della testata multimediale, il cui numero estivo esce online martedì 14 e, nei giorni seguenti, nel tradizionale formato cartaceo.