Che il Covid-19 abbia contribuito all'accelerazione digitale è chiaro. Che cosa essa implichi esattamente, un po' meno. Per capirlo, è sempre utile guardare verso il capoluogo lombardo e dintorni, dove si respira aria di novità in tutti i settori. Compreso quelli più tradizionali, come conferma Virginio Carnisio, maestro della fotografia artistica conosciuto soprattutto per il suo lavoro analitico sulla vecchia Milano, convertitosi di recente al digitale e pronto a presentare alle 17 di domenica 4 ottobre a Villa Pomini a Castellanza il suo ultimo libro, curato dall'Archivio fotografico italiano, a cui ha lasciato la sua eredità visiva, come spiega nella trasmissione in onda martedì 29 settembre alle 20.05 su Rete55.
Mercoledì 30 - stessa ora, stessa rete – in collegamento da Paderno Dugnano sarà invece il direttore generale del CSBNO, acronimo di Cultura socialità biblioteche netwwork operativo, tra le realtà fondatrici della Rete delle reti che raggruppa 31 sistemi bibliotecari italiani, a spiegarci la svolta digitale in corso in
queste tradizionali istituzioni.
Infine, ma non ultimo, giovedì 1 ottobre, sempre in prima serata sul Canale 16 del digitale terrestre si parlerà del nuovo valore aggiunto delle industrie di marca con il direttore delle Relazioni esterne dell'associazione italiana che le riunisce, in occasione della mostra fotografica sulla sostenibilità che per tutto il mese di ottobre sarà visibile in via Mercanti a Milano e fino a dicembre online.
Poi tutte le interviste rimarranno sempre visibili online sul sito di VareseMese.