E’ amareggiato Emanuele Bruzzese, Chef e titolare del ristorante Evo di Legnano, inaugurato alla fine del 2019 e - a causa dell’emergenza Coronavirus - chiuso da mesi. “Ho avviato le pratiche per accedere al prestito garantito al 100% dallo Stato di 25 mila euro, presentato dal Governo come una boccata d’ossigeno per gli imprenditori. Ma, essendo aperto da poco più di 1 anno, da subito il contributo mi è stato più che dimezzato" - dice.
“Ho 4 dipendenti”, prosegue Bruzzese, “tutti in cassa integrazione. E nessuno di loro ha ricevuto ancora un euro".
E guardando al futuro? “Avrò meno della metà dei coperti, e questo renderà davvero difficile riuscire a mantenere tutti i dipendenti” conclude lo Chef.
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