L’Italia e la Svizzera svolgeranno, a partire dal 2025, pattugliamenti congiunti sui Laghi di Lugano e Maggiore.
Obiettivo, nell’potenziare controlli frontalieri e sicurezza delle zone di confine.
L’intesa tecnica per le "pattuglie navali" è stata sottoscritta l’estate scorsa dal Servizio interforze per la cooperazione internazionale di polizia del Ministero dell’Interno italiano e dall’omologo organismo elvetico.
Ai pattugliamenti prenderanno parte, per l’Italia, le unità navali del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Como, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato, mentre per la parte svizzera saranno impiegate le motovedette della Polizia cantonale ticinese.
Le attività consisteranno in controlli alle imbarcazioni che navigano sui laghi dove è presente il confine di Stato, per prevenire e reprimere comportamenti illeciti.
Potranno, inoltre, essere eseguiti soccorsi in caso di incidenti ed emergenze.
Prima dell’avvio ufficiale dell’attività di pattugliamento sono state svolte, presso la base aerea di Locarno (CH) e il porto di Magadino (CH), sul Lago Maggiore, le sessioni formative finalizzate a fornire un addestramento omogeneo agli equipaggi italiani e svizzeri delle unità navali che opereranno sui Laghi.
ULTIMA ORA
- Scomparsa Antonio Strangio, forse ossa umane i resti rinvenuti nella sua auto
- Malattie rare, Ron: "In Aisla una vera famiglia e una grande voglia perché la Sla finisca"
- Malattie rare, Rizzitano (Aisla): "Ora normativa che mette al centro la persona"
- Malattie rare, Bellucci: "Per Governo le persone con Sla sono una priorità"
- Ucraina, Putin minaccia e Kim accusa gli Usa: "Rischio guerra termonucleare"
- Malattie rare: Esposito (Aisla): "Cure a domicilio intorno ai bisogni"
- Da Barcellona sbarca a Civitavecchia con 87 kg cocaina, arrestato trafficante
- Tempesta artica, vento estremo e gelo: le previsioni meteo in Italia
- Violenza sessuale sulle figlie minorenni, padre arrestato a Messina
- Schianto sulla Circonvallazione di Palermo, morto 32enne nella notte
Locarno: Pattuglie sui laghi, bene il corso italo-svizzero
Laghi più sicuri grazie ai corsi congiunti svoltisi a Locarno con le forze dell’ordine italiane e svizzere
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009