Un gesto indegno, offensivo, esecrabile. Così i vertici nazionali dei Bersaglieri definisce l'atto vandalico che l'altra sera ha deturpato il monumento nel parco di Lonate Pozzolo.
Un'iniziativa vile e vergognosa, corredata da una triste peculiarità: i teppisti hanno infatti imbrattato la stele coi simboli delle Brigate Rosse e l'inconfondibile stella.
"È probabile, spiegano i vertici locali dei Bersaglieri, caratterizzati dalla mitica fanfara, sul proscenio da oltre mezzo secolo, che si tratti di un atto unicamente vandalico e provocatorio, che nulla ha a che fare con le frange estremiste di cui il nostro Paese porta triste memoria".
Ma resta il significato oltraggioso del raid: "Sporcare quel monumento - afferma l'Associazione Nazionale - indica un netto e sprezzante rifiuto nei confronti dello Stato e dei valori su cui si fonda".