Quelle di Milano-Cortina saranno Olimpiadi di sport e competizione sana, di rilancio economico e turistico. Ma anche, speriamo di educazione, cultura del rispetto e di crescita.
E' quanto si propone l'accordo siglato, in Regione Lombardia, da CONI-CORECOM e AIAS, l'Associazione degli Avvocati dello Sport.
Ambizione ammirevole quella sancita dall’accordo che Corecom, Coni e Associazione Avvocati dello Sport hanno siglato a Milano, ospiti di Regione Lombardia.
L’intesa, presentata, tra gli altri, dal presidente CONI Lombardia Marco Riva, dal presidente del Consiglio Regionale Alessandro Fermi e dalla numero uno del Corecom Marianna Sala, consiste in un progetto di ampio respiro affinché alla febbrile attività organizzativa che ci separa da Milano-Cortina 2026 si affianchi una serie di iniziative che pongano al centro dell’attenzione i più giovani e un utilizzo di internet e social media che sia consapevole, nonché arginata dalla cultura dello sport e del fair-play. Nemico da battere, naturalmente, il bullismo, nella sua forma fisica e nelle sue cyber declinazioni, che una buona e costante attività fisica può tenere alla larga.