Tagliano le ore a noi e aumentano quelle dei microbi. Amaro e beffardo l’affondo dei sindacati che sono tornati a far sentire la voce delle addette alla pulizia degli ospedali di Busto Arsizio e Saronno, facenti capo ad ASST Valle Olona. Il subentro di una nuova azienda costa alle lavoratrici un taglio di circa un quinto delle ore, poco più del 20%. Un danno economico, per chi già porta a casa ben pochi soldi, ma, soprattutto, un danno a pazienti, medici e infermieri, visto che ad andarci di mezzo sarà la pulizia dei presidi.
Le lavoratrici in campo, in prevalenza part-time, hanno contratti da 12, 15, 20, massimo 24 ore. Poche centinaia di euro, destinate quindi ad essere ulteriormente ridotte.
Da qui la promessa battagliera delle sigle coinvolte: se i vertici aziendali sperano di portare a casa una qualità del servizio identica alla precedente facendo leva sulla buona volontà delle addette, hanno sbagliato a capire. Buon senso, disponibilità e rispetto devono basarsi sulla reciprocità.