Un appello ai cittadini. Quello lanciato a Samarate dal sindaco Enrico Puricelli, dall’assessore all’ecologia Luciano Pozzi e dal comandante della polizia locale Edoardo Angotti e relativo all’annoso tema dell’abbandono rifiuti. “Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti” - dice il comandante Angotti. “Chiediamo di denunciare alle forze dell’ordine e di evitare di pubblicare foto e video sui social”.
Fortunatamente - con il passare degli anni - è diminuita la quantità di rifiuti abbandonati. E si tratta sempre meno frequentemente di materiali pericolosi. Segno di un’educazione e di una civiltà che si fanno strada, soprattutto tra le nuove generazioni. Il fenomeno però è ancora presente e deve essere monitorato.
Prezioso il supporto della Protezione Civile che - grazie ai suoi volontari - monitora l’ampia superficie verde di Samarate, che vanta circa 83 km di sentieri.
Fondamentale anche l’uso delle fototrappole, collocate in 12 punti critici della città e che, nel solo 2020, hanno permesso di di risalire all’identità di tre maleducati. 9 i verbali in tutto elevati.
Curiosa la questione veicoli. Durante il lockdown, è aumentato il numero di quelli abbandonati.