A settembre saremo ancora in mezzo a una strada. Così i Sinti di Gallarate che a fine estate dovranno liberare gli alloggi popolari concessi in via emergenziale dal comune e dunque si ritroveranno ancora senza un tetto. Chiediamo una proroga per poter rimanere in questi appartamenti, o la possibilità di avere a disposizione un campo dove alloggiare con le nostre casette mobili, dicono ai nostri microfoni. Ci siamo rivolti nuovamente al sindaco della città Andrea Cassani e al prefetto Enrico Ricci, in cerca di aiuto.
Immediata la risposta del sindaco Cassani che proprio non vuole sentir parlare di proroghe. A settembre - dice - vi sarà il nuovo bando Aler. Che i Sinti partecipino, e chi di loro avrà diritto, entrerà in una casa popolare.