Prima la consegna degli attestati ad agenti e funzionari che si sono distinti in servizio. Un viavai di uniformi, volti, emozioni che vedono protagonisti donni e uomini della Polizia di Stato. Chi per degli arresti brillanti, chi per le indagini più accorte e scrupolose, chi per aver salvato una vita.
Dopodiché, riflettori e applausi sono tutti per lui: Franco Novati, che la targa consegnata dal Questore Carlo Mazza definisce “poliziotto romantico e decano dei dirigenti della Questura di Varese”.
Chi, come noi, opera nell’informazione locale sa bene quanta qualità, disponibilità e solidità il dottor Novati abbia profuso nel suo quotidiano impegno, vissuto fino all’ultimo istante dell’ultimo giorno di servizio, in quella torrida via Curtatone di Gallarate dove, sotto la sua regia, l’occupazione di bosco e alberi fu smantellata senza danni né feriti.
Un intervento che, nella sua efficacia, ben riassume lo stile Novati: serio, autorevole, fermo, senza una sbavatura, senza una parola di troppo, senza spettacolarizzazione, ma con la sobria consapevolezza di agire per conto e in difesa della comunità.
Poliziotti come lui e come gli altri premiati a Villa Ponti rappresentano la quintessenza dello Stato.
Qui il riassunto delle attività di Polizia così come riportata dal Questore