Varese, due mesi di passione: test, medici e Cassa

Sindaco e Vice fanno il punto su questi 60 giorni di emergenza: i controlli eseguiti dalla Polizia Locale, il rinvio delle tasse, le difficoltà dei Medici di Base: “Pronti ad avviare gli esami sierologici”

Sicurezza, prevenzione, sostegno ai più deboli, tasse, ruolo dei medici.

All'ordine del giorno nella sua prima conferenza stampa dell'era Covid, l'Amministrazione Comunale di Varese schiera sindaco e vicesindaco, pronti a snocciolare dati, motivi di vanto e previsioni di questa fase così incerta e così drammatica.

Sulla sicurezza, Daniele Zanzi elenca gli interventi della Polizia Locale e ringrazia i concittadini per la disciplina generalmente dimostrata.

Su quello dei test su vasta scala, al netto di una forte critica alla Legge 23, foriera dei limiti riscontrati in questo periodo dalla Medicina di Territorio, Galimberti si allinea all'impronta regionale, ma sollecita l'assessore regionale Gallera: "Subito i test sierologici!".

Per quanto riguarda le tasse, il primo cittadino invita il Governo a dare una risposta chiara sul fondo "Cura Comuni" e ribadisce la propria disponibilità a cancellare le imposte, a patto che lo Stato Centrale compensi il mancato incasso.

E la Cassa Integrazione? Ipotesi di sinergia INPS-Municipio.

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