Per evitare di trasformare una giornata al lago in tragedia, l’Autorità di Bacino Lacuale Ceresio, Piano e Ghirla ha pubblicato anche quest'anno, in italiano e in inglese, un vademecum rivolto a tutti coloro che scelgono il lago Ceresio per trascorrere qualche ora di relax. Il documento è stato pensato per assicurare a tutti i bagnanti una giornata serena e sicura, grazie a una serie di regole e di consigli fondamentali per godersi lo specchio d’acqua in totale tranquillità. Il documento è stato pensato per assicurare a tutti i bagnanti una giornata serena e sicura, grazie a una serie di regole e di consigli fondamentali per godersi lo specchio d’acqua in totale tranquillità.
Tra le raccomandazioni principali, valido per tutti i bacini lacustri, i vademecum sottolinea l'importanza di:
· fare il bagno in compagnia in quanto è sempre meglio nuotare con un amico per evitare di trovarsi da soli in caso di difficoltà;
· evitare lunghe distanze in solitaria
· non allontanarsi dalla zona di sicurezza per la balneazione delimitata dalle boe e dalle ghirlande;
· usare materassini e gonfiabili con prudenza e non andare distanti dalla spiaggia oltre 50 metri, specialmente quando il vento spira da terra;
· consultare le disposizioni in materia prima di fare il bagno e controllare le condizioni meteo previste in zona.
“Il bagno in un lago come il Ceresio può essere un'esperienza fresca e rigenerante, soprattutto durante le calde giornate estive. – spiega il Presidente dell’Autorità di bacino lacuale del Ceresio, Piano e Ghirla, Massimo Mastromarino - Tuttavia, è importante non sottovalutare i rischi associati alla balneazione in acque lacustri, spesso considerate erroneamente inferiori rispetto a quelli del mare. L'acqua dolce dei laghi è meno densa di quella salata, rendendo più difficile mantenere il corpo a galla, un aspetto da tenere ben presente quando ci si immerge. Le nostre acque sono pronte ad accogliervi, ma ricordate: un po' di prudenza non fa mai male”. Meglio dunque anche utilizzare calzature adeguate per evitare di ferirsi e prestare attenzione ai mulinelli che possono formarsi nel lago.