Al bowling senza mascherina: scoppia la lite

I fatti risalgono a Novembre, quando un uomo, castellanzese di 44 anni, aveva reagito brutalmente alla richiesta dell’esercente di indossare il dispositivo. Poi la dichiarazione: “Sono dei NAS”. Ma era una bugia

Sostituzione di persona e tentate lesioni (aggravate dall’utilizzo di strumenti volti ad offendere e minacciare). La Polizia di Gallarate ha identificato e denunciato un 44enne di Castellanza.

I fatti risalgono al 24 novembre scorso, quando il malvivente di origine abruzzese, invitato più volte dal titolare di un bowling ad utilizzare la mascherina di protezione individuale in modo corretto, probabilmente infastidito dalle legittime richieste dell’esercente, lo ha aggredito sia verbalmente che fisicamente, strattonandolo più volte per trascinarlo con sé fuori dal locale con il chiaro intento di percuoterlo.

Oltre alle aggressioni fisiche e verbali, l’uomo, ha minacciato il gestore del locale e si è falsamente qualificato come appartenente ai N.A.S. dei Carabinieri, esibendo un tesserino non autentico.

Tutti i fatti sono stati ripresi dalla telecamera di video sorveglianza. Le forze dell’ordine, dopo aver accuratamente visionato i filmati, hanno rintracciato l’uomo a Castellanza, presso l’abitazione della compagna, e lo hanno deferito alla competente autorità giudiziaria.

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