Un atto vandalico, che ha danneggiato un treno, colpito un lavoratore e provocato ritardi di ore su tutta la linea.
E' accaduto questa mattina presto a Milano, nella stazione di Porta Romana, sulla Saronno-Seregno-Albairate.
In campo un gruppo di teppisti, sedicenti "No Tav", che poco dopo le 7.00 hanno impedito la partenza del convoglio, stendendo uno striscione sui binari e spruzzando della vernice spray nera sui vetri della motrice.
Anche il macchinista, sceso per verificare la situazione, è stato colpito dai "fenomeni", che gli hanno spruzzato in faccia lo spray (l'uomo è stato visitato per accertamenti e poi dimesso). Il raid si è concluso rapidamente e gli assalitori sono fuggiti. Sul caso indagano le forze dell'ordine, in stretta sinergia con Trenord, che ha espresso solidarietà al proprio dipendente e provveduto la rapida ripulitura del treno.
Il fatto ha avuto pesanti ripercussioni sul traffico ferroviario del mattino, con ritardi fino a due ore, ulteriormente aggravati dalla decisione dei sindacati di proclamare, per oggi, un'ora di sciopero, dalle 17 alle 18, definendo l'episodio un "atto di violenza inaccettabile". L'iniziativa sindacale ha però colto di sorpresa i vertici Trenord, che non gradisce e parla di "scelta non programmata, foriera di ulteriori disagi".