Una occupazione di area demaniale che eccedeva quanto previsto di 6.500 mq.
È ciò di cui la Guardia di Finanza, sezione navale del Lago Maggiore, accusa una società di Angera, contestandole un'evasione fiscale pari di 300 mila euro.
In base a controlli eseguiti sul posto dai militari, l'area demaniale non autorizzata era stata attrezzata con pontili e ormeggi per barche da diporto.