Cinque maestre dell'asilo Giannina Tosi di Busto Arsizio (sulle 6 in servizio) risultano indagate per maltrattamento sui minori. Le vittime sarebbero i 14 bimbi iscritti al nido.
Del caso si è occupato, nei mesi passati, il Commissariato cittadino, che tra l'Inverno 2018 e la Primavera dell'anno scorso ha tenuto sotto controllo la struttura di via Bonsignora, avvalendosi di telecamere nascoste e microfoni. Stando alle prime ricostruzioni, pare che le educatrici siano accusate di aver colpito i bambini con insulti, schiaffi e spintoni. Parliamo, oltretutto, di bimbi molto piccoli, tra uno e 3 anni.
Sul caso, nel pomeriggio di oggi, interviene Emanuele Monti, consigliere regionale della Lega che torna a invocare l'installazione di telecamere a circuito chiuso nei luoghi più "fragili". "Acceleriamo l'iter e garantiamo maggior sicurezza ai nostri piccoli. Lo chiedono i genitori, ma anche la stragrande maggioranza degli educatori, abituati a svolgere con rispetto e passione la propria delicata professione", sentenzia l'esponente della Lega, che al Pirellone veste il ruolo di Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali.