"Sono arrivata qui ora per aprire il negozio e ho visto ciò che è successo snatonne: noi non vendiamo pellicce. Comunque sempre assenti vigili e polizia. Davanti a queste cose, non ho parole": brutta sorpresa nella mattinata del 21 febbraio per chi gestisce Max Mara in centro a Busto Arsizio. Nottetempo, le vetrine all’angolo tra via Cavour e vicolo dell’Assunta sono state imbrattate di vernice rossa, con 3 scritte: “Morte”, Fur Free” e “Pellicce = crudeltà, basta”. Già in passato davanti al negozio d’abbigliamento si era svolta qualche protesta degli animalisti per via degli inserti in pelliccia presenti su alcuni capi. Ora, questo atto, condannato da molti passanti e commercianti, che hanno scoperto l'accaduto mentre si stavano recando ad aprire la propria attività.
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