Busto, in manette esponente di maggioranza

Paolo Efrem è stato arrestato stamani dalla Guardia di Finanza, è accusato di false fatturazioni con l’aggravante dell’aggravante dell’agevolazione alla criminalità organizzata

Bufera giudiziaria su Busto Arsizio: in manette un esponente di maggioranza, in consiglio comunale sotto le insegne di "Busto Grande - Lombardia Ideale".

Come riportato in mattinata dall'agenzia AGI, "Un consigliere comunale di Busto Arsizio e' stato arrestato nell'ambito di un'operazione della Guardia di Finanza congiunta con i carabinieri Forestali di Milano, in seguito alle indagini della Dda milanese sul settore dei rifiuti".

Paolo Efrem e' accusato di false fatturazioni con l'aggravante dell'agevolazione alla criminalita' organizzata.

Secondo l'ipotesi investigativa le fatture emesse per presunte consulenze servivano a coprire il giro di denaro derivante dal trattamento dei rifiuti mentre gli introiti erano destinati ai clan. E' stato anche provato che parte del denaro serviva per pagare i viaggi degli affiliati al clan dalla Calabria a Novara per far visita ad un altro presunto boss dell'organizzazione, detenuto in regime di carcere duro. Dall'ordinanza della gip Sara Cipolla su richiesta della pm Silvia Bonardi e' stato raggiunto in carcere anche uno dei vertici della locale di Lonate Pozzolo-Legnano-Ferno, Vincenzo Rispoli, che si trova ad Opera al 41 bis. In manette anche il figlio e il genero".

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