Dopo il decesso per setticemia di Luca Re Sartù, il 24enne marnatese mancato dopo il rientro dalla Giornata mondiale della Gioventù a Lisbona, scattano i controlli. Per scongiurare il pericolo di altre, drammatiche morti, l’ospedale di Gallarate ha avviato una “campagna” di accertamenti sulle persone che sono state a stretto contatto con il ragazzo. Sono stati chiamati infatti per effettuare uno screening per individuare, attraverso tamponi nasali, eventuali portatori di infezione da stafilococco aureo, batterio costato la vita al giovane di Marnate, i cui funerali si terranno venerdì alle 10 nella chiesa di Sant’Ilario