Gallarate: Lavoratori "in nero" in 2 autolavaggi e al mercato

Sanzioni per 60.000 euro e 4 attività sospese, blitz di Locale, Carabinieri e Ispettorato del Lavoro a Gallara

Nella mattinata di sabato 11 maggio personale dell’Ispettorato del Lavoro, Carabinieri del NIL di Varese (Nucleo Ispettorato del Lavoro) ed Agenti della Polizia Locale di Gallarate, hanno eseguito una serie di controlli in città, in materia di sicurezza sul lavoro e di regolare assunzione dei dipendenti di alcune attività produttive. Il blitz ha visto l’impiego di venti uomini fra Agenti della Polizia locale, Carabinieri del NIL e Funzionari dell’Ispettorato del Lavoro. Le prime verifiche sono state eseguite al mercato settimanale di Via de Magri dove, sotto la lente di ingrandimento sono finiti tre banchi di vendita di frutta e verdura. All’esito delle ispezioni due delle tre attività controllate non sono risultate in regola sia per quanto concerne la posizione dei lavoratori, sia per quanto attiene alla normativa in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro. Tre i dipendenti “in nero” privi di contratto di lavoro di cui due hanno tentato la fuga, bloccati subito dagli Agenti. Altre violazioni venivano contestate in materia di sicurezza sul lavoro; entrambe le attività infatti non avevano il DUVRI (documento di valutazione rischi) nè i DPI (dispositivi di protezione individuale); inoltre veniva accertato che il personale illecitamente impiegato non è mai stato formato, non è stato sottoposto a visita medica così come non sono stati reperiti idonei luoghi di lavoro (sgabuzzini e spogliatoio). Controllati anche due autolavaggi in cui sono stati “pizzicati” otto lavoratori irregolari. Anche in questo caso alcuni dei dipendenti “in nero”, originari del Pakistan e del Bangladesh, hanno provato a fuggire. Accertate anche in tale circostanza violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Complessivamente al termine dei controlli ammontano a 60.000,00 euro le sanzioni amministrative accertate; di pari valore quelle contestate per illeciti di natura penale per i quali verrà notiziata la Procura della Repubblica. Le quattro attività oggetto di controllo sono state sospese. Tale ultima misura rimane in vigore sino all’avvenuto pagamento dei 1000,00 euro di sanzione ed al compiuto adempimento delle prescrizioni imposte ai trasgressori in sede di verifica.
Dall’assessore Germano Dall’Igna e dal comandante Giannini un grande ringraziamento a tutte le forze dell'ordine e alla Polizia locale e annunciano che i controlli verranno sempre più intensificati nel rispetto delle norme vigenti.

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