Induno Olona, bufera sul comune: tre arresti

Tangenti in cambio di appalti pubblici: tre arresti. Nei guai un geometra del comune, un agente del commercio varesino e un rappresentante di un’azienda coinvolta

Manipola le gare e le procedure d’appalto, assegnando illecitamente l’esecuzione di lavori di manutenzione di opere pubbliche. Nei guai un geometra del comune di Induno Olona, arrestato dalla Guardia di Finanza per tangenti, insieme a un agente del commercio varesino di un’impresa coinvolta. Il legale rappresentante di un’azienda di Varese, invece, risulta ai domiciliari. Sono inoltre in corso 44 perquisizioni in Lombardia, Veneto e Piemonte.  26 le persone indagate. 

Le indagini, condotte dalla compagnia di Gaggiolo, sono state avviate a gennaio e hanno messo in evidenza un articolato sistema corruttivo, ai danni del comune e a vantaggio del dipendente, che è così riuscito ad incassare 110mila euro in denaro o in buoni vacanze, prodotti tecnologici, attrezzature sportive e altro ancora. 

Nel dettaglio, il funzionario infedele,  incontrava gli imprenditori negli spogliatoi del comune, dove avveniva il passaggio di denaro e dove venivano predisposti i falsi documenti amministrativi per truffare il comune e per riciclare il denaro delle mazzette. Per non destare sospetto, venivano utilizzate nove società cartiere, riconducibili a prestanome e usate solo per emettere le false fatture. 

Ad esempio, in circa 18 mesi, sono emerse forniture per oltre 700 tonnellate di catrame per il rappezzo del manto stradale, pagate con denaro rigorosamente pubblico all’azienda fornitrice, ma mai consegnate, con un danno economico per il comune di 160mila euro. 

Il dipendente comunale infedele, inoltre, impiegava i dipendenti delle aziende coinvolte nel giro, per scopi personali, per svolgere i lavori nella sua tenuta agricola. 

 

 

 

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