Spaccio, estorsione e prostituzione: 6 arresti

Al lavoro i carabinieri di Gallarate. L’attività investigativa ha permesso di individuare un sodalizio criminale dedito alla vendita di droga

Spaccio, estorsione e sfruttamento della prostituzione. Nelle prime ore di questa mattina, i carabinieri di Gallarate hanno dato esecuzione a 6 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti soggetti coinvolti a vario titolo nell’ambito dell’indagine denominata “FIUMI DI PAROLE”, avviata negli ultimi mesi del 2018, a seguito delle dichiarazioni rilasciate alle forze dell’ordine da una ragazza impiegata presso il night club Argentina quale intrattenitrice dei clienti e che, a seguito della chiusura del locale, era stata costretta da un rumeno (attualmente indagato) a prostituirsi ed a spacciare cocaina in un appartamento di Gallarate.

L’attività investigativa svolta, ha permesso di individuare un sodalizio – composto da uomini e donne pregiudicati di nazionalità italiana e rumena – dedito allo spaccio di cocaina, che avveniva prevalentemente nei comuni di Gallarate e Cardano al Campo, a domicilio o in luoghi aperti al pubblico quali bar, pub e sale slot.

Il gruppo era ben organizzato sia nell’attività di spaccio al dettaglio, sia nel cosiddetto “recupero crediti” che avveniva con le consuete modalità di pressioni e minacce ai clienti che non pagavano o che accumulavano debiti di droga. Dalle minacce, in alcuni casi, si è anche passati ai fatti: uno dei debitori è stato infatti picchiato, procurandosi fratture di costole ed ossa nasali.

Il gruppo criminale riusciva anche a gestire eventuali defezioni: se uno degli spacciatori veniva infatti per qualche motivo arrestato, immediatamente un’altra persona subentrava al suo posto, a volte utilizzando la medesima utenza cellulare per contattare i clienti.

Nell’ambito dell’indagine i militari hanno inoltre scoperto e denunciato una donna cubana di 46 anni e un dominicano di 44 anni per sfruttamento della prostituzione: i due avevano preso in affitto degli appartamenti a Gallarate, adibendoli a casa di appuntamenti ed offrendoli a prostitute che pagavano, per lavorare, 300 euro settimanali.

In definitiva sono state oggi eseguite le seguenti misure:

-       custodia cautelare nel carcere di Busto Arsizio nei confronti di un rumeno di 34 anni, residente a Gallarate;

-       arresti domiciliari nei confronti di una donna italiana di 49 anni, residente in Fagnano Olona;

-       obbligo di presentazione alla p.g. nei confronti di una donna italiana di 29 anni, residente in Cassano Magnago;

-       obbligo di presentazione alla p.g. nei confronti di un tunisino di 27 anni, residente in Cassano Magnago;

-       obbligo di presentazione alla p.g. nei confronti di un dominicano di 44 anni residente a Gallarate;

-       obbligo di presentazione alla p.g. nei confronti di un rumeno di 35 anni residente in Gallarate.

 

Tutti i soggetti coinvolti sono pregiudicati. Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati complessivamente 15 grammi di cocaina.

 

 

 

 

 

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