Non proprio un'idea geniale quella dell'uomo sorpreso ieri, a Busto Arsizio, in compagnia di una prostituta.
A bloccare la sua auto, gli agenti del commissariato, che intorno alle 23 di lunedì hanno fermato l'utilitaria con a bordo un uomo e una donna.
Ai poliziotti non è servito molto per capire che, tra i due occupanti della vettura, non ci fossero legami di parentela né di amicizia e che il motivo dello spostamento era legato unicamente al sesso (a pagamento).
Motivazione a dir poco inaccettabile, viste le misure restrittive che, per arginare la diffusione del coronavirus, concedono spostamenti solo per motivi di lavoro o di necessità.
Da qui, la denuncia a carico di entrambi.