Varese: Effetti del diluvio su un territorio vulnerabile

Dei 343 interventi dei Vigili del Fuoco lombardi (in sole 18 ore), 99 hanno interessato la provincia di Varese

Dei 343 interventi effettuati in sole 18 ore dai Vigili del Fuoco in Lombardia, 99 hanno interessato la provincia di varese, decisamente la più colpita da violenti acquazzoni, smottamenti e allagamenti.
106 operazioni sono legate a danni provati dall’acqua, 7 al soccorso a persone coinvolte, 13 a alberi pericolanti, 8 a dissesti e verifiche.
A spiccare, il nubifragio di Malnate, che ha visto la Folla trasformata in un vero e proprio lago, costringendo ad alcune evacuazioni e a spostamenti in canotto. Stessa sorte per un casolare di Arsago Seprio assediato dall’esondazione del vicino torrente.
A Varese via Peschiera, nei pressi del Centro Commerciale Belforte, è diventata un’enorme piscina, il tratto della SP1 tra Buguggiate e via Corridoni è rimasta chiusa da domenica mattina a metà pomeriggio. E via Walder è stata interrotta dalla caduta di un albero.
A proposito di piante abbattute: una di queste ha travolto un’auto in transito sulla 394, nei pressi del valico di Zenna. Illesi gli occupanti. Smottamento a Castronno, con chiusura di via Sant’Alessandro. Resta pericoloso il nodo dei sottopassi: a Tradate, quello vicino alle Poste e quello di via Matteotti sono finiti sott’acqua, rendendo necessario, anche in questo caso, l’intervento dei pompieri.
Un plauso doveroso è stato rivolto a soccorritori e Protezione Civile, nella gestione di un’emergenza che da eccezione, purtroppo, è diventata regola.

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