Se è vero che i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono come il proverbiale treno che passa una sola volta, è altrettanto vero che accedere a quella massa di risorse non è scontato. Occorrono progetti seri, ben definiti, scanditi e dettagliati. Occorre visione, occorre solerzia.
Operazione tutt’altro che facile in un Paese come il nostro, in cui spesso i fondi di questo quell’ente sono rimasti in giacenza per incapacità, pubblica ma anche privata, di intercettare numerose opportunità.
Per consentire alle imprese di balzare sul vagone della ripresa e del rilancio, AIME mette a disposizione un servizio, incontri mirati e uno sportello ad hoc. Responsabile dell'iniziativa, Jenny Santi.