"Un manifesto della concretezza, che risponda coi fatti alla politica degli annunci".
Così Davide Galli, presidente di Confartigianato, indica le direttrici al termine delle quali l'impresa potrà trovare un'agognata ripartenza destinata alla nuova normalità. Quella imposta dal Covid, dalle nuove regole del gioco e dal lungo lockdown. Ma anche dalle risposte e dalle riforme che il tessuto economico ha più volte invocato, restando, finora, inascoltato.
Quattro le linee guida indicate e illustrate dal presidente: fiducia, riorganizzazione, innovazione e territorio. Con tre punti dirimenti: il sostegno dell'intera filiera, la valorizzazione (e difesa) della forza lavoro, "autentico patrimonio di qualunque azienda". E la formazione, componente imprescindibile della ripartenza.