Varese: Coldiretti in lotta per tutelare il Made in Italy

Agrivarese vince e convince, ma non frena le battaglie di Coldiretti: “In campo per tutelare l’impresa sana”

Agrivarese piace, vince e convince. Lo dimostra il pienone ai Giardini Estensi e in via Sacco, con tante incursioni nei dintorni di Villa Mirabello, dove hanno trovano sede gli animali, forse non sufficientemente pubblicizzati.
Ma a trovare il favore del pubblico è stato soprattutto il clima genuino e bucolico, senza alcuna ingenuità, ma con la ferma volontà di ritrovare e rilanciare l’impresa di campagna, che, dati di Camera di Commercio alla mano, guadagna proseliti e nuove partita IVA, specie tra donne e giovani.
La festa, però, non cancella le battaglie in corso, che poche settimane fa vedevano migliaia di trattori sfilare per protesta e che a breve vedrà nuovamente Coldiretti in trincea: contro le carni sintetiche, contro le importazioni sleali e, più in generale, un’insufficiente attenzione al Made in Italy, che non può ridursi a bandiera, ma deve diventare principio politico, economico e culturale.

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play