L’Associazione Pro Loco Varese si rinnova. Parola d’ordine “territorio” e salvaguardia dell’identità culturale.
Nuova linfa per la Pro loco di Varese che si rinnova, si aggiorna, con tanti progetti e tanta voglia di fare.
L’assemblea di Pro Loco Varese, tenutasi il 30 gennaio 2025, porta ad un cambio di passo netto.
Lasciano il posto Giovanni Rossi, Romana dell’Erba e Giancarlo Di Ronco a favore di tanti associati giovani e pronti a fare la differenza.
Nel nuovo Consiglio entrano a far parte: Alessandra Giallombardo, Ferruccio Badi, Andrea Campi, Samuele Corsalini, Massimo Corrao, Walter Piazza.
Parola d’ordine è “territorio” e “salvaguardia dell’identità culturale” perché in questo mondo c’è bisogno di più sensibilità, più Varese: “Ogni volta che torno qui dai miei viaggi di lavoro, resto sempre affascinato dalle bellezze che la nostra città sa offrire” dice il presidente Roberto Bianchi (foto), appena rieletto all’unanimità e con grande orgoglio.
“Lo scopo di Pro Loco – continua Bianchi - deve essere quello di promuovere nel mondo questa meravigliosa realtà per lo più sconosciuta, perché crediamo fermamente che Varese meriti sempre più attenzione e un gradino più alto nell’incoming turistico. Abbiamo una grande potenzialità su prodotti locali, con aziende e piccoli artigiani che producono generi alimentari d’eccellenza e che, incastonate nel territorio, generano un plusvalore da un punto di vista turistico. Il Giubileo è una occasione da non perdere”
“Stiamo lanciando iniziative di cui presto vi renderemo partecipi, rimanete sintonizzati” – conclude Bianchi.