Varese: Turismo e ristorazione, una ricerca senza confini

Importante focus della Provincia sulla carenza di personale in attività strategiche come ristoranti e hotel

Lavorare nel settore turistico: un impegno che può portare lontano, a patto che, alla giusta retribuzione e alla valorizzazione delle risorse, si aggiunga un approccio fatto di passione e disponibilità.
E’ quanto emerge spesso dai focus che il territorio dedica all’incontro tra domanda e offerta di impiego e che, ancora una volta, ha visto il prima linea la Provincia di Varese.
"Nostro compito - spiega Brizio Castrignanò - è mettere in contato due mondi che continuano a non interloquire a sufficienza".
Ma le difficoltà, come accennato, riguardano anche le tante esitazioni dettate da impegni lavoratori che costringono a rinunce di notevole impatto, anche sul fronte personale.
"Lavorare in un ristorante - dicono all'unisono Giordano Ferrarese e Roberto Boccatonda - non è solo un mestiere, ma uno stile di vita".
Per sostenere le aziende alla ricerca di personale, Provincia ha invitato Eures, cabina regia e di collegamento tra le necessità della singola impresa e un mercato del lavoro senza più confini.
Mentre sul fronte sociale è stata importante la testimonianza di Caritas, che favorisce il reiserimento lavorativo di persone in diffcoltà, spesso reduci da lunghi periodi di disoccupazione. "Ma i risultati sono davvero gratificanti", commenta il volontario Giuseppe Sala.

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play