Il rimpasto di Busto Arsizio è il primo, autentico segnale del nuovo corso innescato dal diluvio giudiziario del 7 Maggio: quello che ha decapitato Forza Italia, portando in carcere parte dei suoi esponenti, a cominciare da Nino Caianiello. Il ridisegno ha seguito due linee: quella del sindaco Emanuele Antonelli e quella della Lega, con il ruolo da protagonista di Paola Reguzzoni, anche in vista della stagione congressuale che si aprirà in casa del Carroccio. Da Matteo Inzaghi l'analisi del momento.