Maroni-Salvini, sempre più distanti

Si amplia il divario politico tra i due big della Lega

Divergenze sempre più frequenti, tra il governatore Maroni e il leader della Lega Salvini. Ultimi esempi, il plauso del Bobo all'opzione Errani quale commissario del dopo terremoto e la nomina di Antonio Di Pietro ai vertici di Pedemontana. Decisioni che, al contrario, al segretario federale del Carroccio non sono piaciute affatto.

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