Gianluigi Paragone non fa più parte dei Cinque Stelle, che hanno deciso di espellerlo per la sua manifesta incompatibilità con la linea dettata dagli attuali vertici.
Quello tra il parlamentare varesino e DiMaio è stato un allontanamento progressivo cresciuto in parallelo all'altrettanto inesorabile crollo di consensi che in un anno e mezzo ha visto precipitare il Movimento. È dalla formazione del secondo governo Conte che il giornalista fatica a nascondere il proprio disagio. Nei giorni scorsi, la svolta. Che per la creatura di Grillo e Casaleggio rischia di rivelarsi un autogol, come dimostra l'immediato e dichiarato sostegno di Alessandro DiBattista all'ex conduttore de La Gabbia.