I Privilegiaà dal Campanin (Gialli) conquistano il Palio. La 75esima edizione della Rama di Pomm infatti, è stata vinta dai Gialli che si sono aggiudicati il primo posto e si portano a casa lo stendardo. Sul secondo gradino del podio ci sono i Paisaan Quadar (Verdi), terzi i Cittaditt da la campagna (Rossi) e quarti i Drizuni dal Tirasegn (Blu). Quella che è andata in scena ieri pomeriggio in via Pacinotti è stata una sfida avvincente, combattuta fino all'ultimo punto. Una sfida in cui non è mancato il sostegno del pubblico.
Sfida avvincente
Ieri pomeriggio, domenica 19 novembre, sul campo di gara di via Pacinotti a Madonna in Campagna è andata in scena l'edizione numero 75 della festa patronale. Gialli, Rossi, Verdi e Blu, dopo la sfilata, hanno deposto i gaglierdetti e sono iniziate le gare: la corsa in bicicletta per bambini (vinta dai Rossi), il tiro alla fune maschile (Verdi) e femminile (Gialli), la staffetta 4×100 mista (dove a trionfare sono stati i Rossi), Super Mario Pomm (dove a trionfare sono stati i Rossi), la gara folkloristica (Gialli) la corsa podistica all’americana (sul gradino più alto sono arrivati i Rossi) e la corsa con gli asini (conquistata dai Blu).
Il Palio più bello
«Grazie per tutto quello che fate per mantenere viva una tradizione importante per la nostra città» ha dichiarato il sindaco Andrea Cassani «è bello vedere tante persone, gallaratesi e non solo, qui a fare il tifo». Presenti, al fianco del primo cittadino, anche l'assessore alla Cultura Claudia Mazzetti e l'assessore ai Servizi Comunali, Stefania Picchetti c'era però un'assenza di peso, l'ex presidente del consiglio comunale Giuseppe De Bernardi Martignoni. «Di solito qui al mio fianco c'è anche Beppe ma sono certo che nelle prossime edizioni tornerà su questo palco a fare il tifo». «È stato davvero un bel Palio» ha commentato il presidente dell'associazione di promozione culturale rama di Pomm Daniele Mazzetti «per noi era importante fare bene e, credo, che ci siamo riusciti. In un periodo in cui sembra che le tradizioni vengano messe da parte, noi ci impegniamo per mantenere viva quella dalla Rama di Pomm. Ci sono stati sorrisi, abbracci, tanta voglia di vincere ma anche di portare avanti, nonostante le difficoltà, il Palio che resta sempre viva nei cuori dei contradaioli, del rione e della città». Per celebrare il traguardo delle 75 edizioni è stata inaugurata al Teatro Nuovo la mostra fotografica "Ci sei anche tu! 75 anni di Palio in foto" (insieme alla speciale esposizione "Bonsai" di Claudio Palazzi) e sul sagrato della chiesa, oltre alla tradizionale vendita delle mele e della "Rama di Pomm", c'erano anche i gadget a tema come la maglietta con gli stendardi ed il calendario.
I momenti religiosi
Come da tradizione non sono mancati anche i momenti religiosi, sempre molto partecipati dai contradaioli e non solo. Questa mattina, alle 10.30 il Santuario ha ospitato la messa solenne, presieduta dal Vicario Episcopale don Franco Gallivanoni e da Monsignor Riccardo Festa ed accompagnata dalla Corale della comunità pastorale Maria Regina della famiglia. Inoltre, come da programma, le autorità cittadine hanno fatto la tradizionale "Offerta della cera". «Sono passato mille volte da questo santuario ma solo ora mi sono reso conte della storia e di quei momenti che hanno dato vita alla tradizione che oggi celebriamo e che è ben radicata in città - ha affermato don Franco Gallivanoni - questo è il rinnovamento di un voto lontano nel tempo ma, anche oggi in un momento difficile, ci si affida a Maria e quel ramo fiorito ha dato frutti allora e li dà ancora oggi».