Non si spegne la voce di Air Italy e dei suoi 1500 lavoratori a terra da un anno e mezzo e in lotta per il prosieguo degli ammortizzatori sociali. Ieri l’incontro con l’azienda e l’ulteriore pressing teso a ottenere un po’ di ossigeno.
Tra le proposte, l’applicazione del metodo Ernest, compagnia che vive una situazione analoga a quella di Air Italy, ma i cui lavoratori sono riusciti a incassare la proroga della cassa integrazione.
L’azienda avrebbe garantito disponibilità per intervenire in modo mirato sui lavoratori maggiormente esposti e indeboliti dalle difficoltà economiche.
Sul fronte più tecnico, occorre poi che piloti e assistenti di volo Air Italy mantengano in validità le proprie abilitazioni al fine di restare competitivi e appetibili in vista di una possibile assunzione nella neonata compagnia ITA.