Mondialpol, atto secondo.
Sembrava una pagina semichiusa, ma la determinazione di Fisascat e del suo segretario generale Giuseppe D'Aquaro hanno convinto l'azienda specializzata in sicurezza a riaprire il tavolo delle trattative seguite all'acquisizione, dalla Vigilanza Città di Varese, del servizio di portavalori.
Una svolta che ha subito registrato la forte presa di posizione del sindacato FISASCAT Cisl Varese e Como (per rivedere il servizio, clicca qui), seguita da un'altrettanto grintosa e infuocata lettera con cui le 36 guardie giurate in uscita da VCV hanno duramente criticato le sigle sindacali che, secondo i lavoratori, a differenza di Fisascat, avrebbero accettato accordi al ribasso senza alcun coinvolgimento degli interessati (per rivedere la notizia, clicca qui).
"A seguito della mobilitazione dei giorni scorsi - spiega D'Aquaro - Mondialpol ci ha convocato per dare avvio a una nuova discussione sul futuro dei lavoratori. Grazie alla ferma compattezza degli addetti, l’azienda ha compreso la necessità di discutere e raggiungere un accordo con chi ha reale rappresentanza".