Un PGT aperto, in continua evoluzione.
La Variante approvata a Castellanza al termine di un consiglio comunale fiume e molto partecipato si riassume in una vocazione ben definita. Anziché rinchiudere il territorio in un reticolato di vincoli e destinazioni prestabilite, il documento sceglie l’indifferenza funzionale, termine tecnico traducibile in un concetto più semplice: flessibilità.
Obiettivi dichiarati della variante, recupero delle aree dismesse, riqualificazione degli accessi alla città, con particolare attenzione alla via Borri e alla Saronnese, e risanamento dell’ex Polo Chimico.