Gazzada: Inizia l'era Frattini. E scoppia la polemica

Stefano Frattini giura da sindaco di Gazzada. E il predecessore Paolo Trevisan chiede le dimissioni di Malnati

Insediamento tutt'altro che scontato per il nuovo consiglio comunale di Gazzada Schianno.

Prima ancora del giuramento e delle pratiche di rito, il sindaco Stefano Frattini ha fatto i conti con il suo predecessore Paolo Trevisan (oggi ai banchi di opposizione), il quale ha rivendicato la presunta ineleggibilità del consigliere comunale di maggioranza Renato Malnati (responsabile legale dell'associazione Moto Club Schianno, ai ferri corti con l'ex amministrazione comunale).

Da qui a 10 giorni l'interessato potrà presentare osservazioni a sostegno della propria posizione, oppure rimuovere l'ostacolo rinunciando a uno dei due incarichi.

Dopodiché, spazio al primo consiglio, celebrato in una Villa De Strens gremita di cittadini; presenti anche alcuni sindaci e volti noti della Lega: Emanuele Monti, Sergio Ghiringhelli e Gladiaseo Zagatto.

In giunta, a fianco di Frattini, gli assessori Silvia Lorusso (anche vicesindaco), Salvo Trovato, Elisa Cremona e Luca Bonarrigo.
Primo passo del nuovo corso? La questione mutui: "A differenza della passata amministrazione, spiega il sindaco, crediamo di poter impiegare diversamente le risorse risparmiate".

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play