Salvatore Marino, candidato sindaco di Gente di Jerago con Orago riassume così, soddisfatto, la sentenza del Consiglio di Stato: "Riaffermato il principio della trasparenza, alla faccia della privacy sbandierata da Aliverti; confermato il diritto di accesso agli atti; respinto il tentativo del sindaco di arginare la minoranza".
Ai cittadini, chiosa, tocca pagare, con le tasse, i 10 mila€ di avvocati ingaggiati dal Comune.