"La Lega che abbiamo in mente noi, si batte per finanziare (e rafforzare) le autostrade del Nord, non spende 20 miliardi per costruire lo Stretto di Messina ".
Una frase che, da sola, trasmette già di per sé un'idea chiara dello spirito che anima il candidato segretario Giuseppe Longhin, in corsa al congresso provinciale previsto domenica 4 Dicembre nel Teatro Sociale di Busto Arsizio.
A fianco dell'aspirante segretario, Mirko Reto, il quale nelle scorse ore ha deciso di sfilarsi dalla corsa per sostenere Longhin e sfidare l'altro candidato, Andrea Cassani.
Nel webinar, organizzato da Reto e andato in scena mercoledì sera con una cinquantina di partecipanti, Longhin ha ribadito l'intenzione di restituire ai militanti un partito radicato nel territorio, incentrato sulla militanza, incardinato sulle esigenze del tessuto imprenditoriale che caratterizza il varesotto e proteso verso il regionalismo differenziato.
Ma non solo: Longhin e Reto promettono di rilanciare il capitolo ZES, Zona Economica Speciale utile a prevedere agevolazioni fiscali nelle aree confinanti con la Svizzera.
E sui giovani? Occorre tornare alla genuinità di un tempo, aperta, dialogica e pronta a intercettare il cambiamento.
Tra i partecipanti, l'assessore bustocca Paola Reguzzoni, che ha insistito sull'esigenza di abbinare la legittima ambizione degli esponenti con un autentico attaccamento al territorio, affinché le priorità locali non vengano sacrificate a favore delle strategie nazionali.
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