Categoria: Politica

L’ex sindaco di Luino, candidato nell’uninominale per tutto il centrodestra, auspica di portare in Parlamento istanze e criticità di un territorio ampio quanto eterogeneo. E sul successo annunciato di Fratelli d’Italia precisa: “La sfida non consiste nel vincere, ma nell’assumersi le responsabilità del consenso”

Il leader di Italia Viva visita l’azienda leader dell’ottica e dell’occhialeria Made in Varese, lancia stoccate a Salvini e Letta (definito il “migliore amico di Giorgia Meloni”) e si sofferma su scuola, lavoro e impresa

La candidata alla Camera per Fratelli d’Italia promette massimo impegno sul fronte delle infrastrutture funzionali all’aeroporto: “Il nodo di via Giusti va sciolto al più presto”. Donne e politica: “Un dibattito che non mi appassiona, per me contano serietà e competenza”

Il sindaco di Firenze interviene a Varese a sostegno dei candidati dem e picchia duro sul ruolo di istruzione e formazione: “Ne parliamo solo noi”. Al centrodestra: “Cambiare in corsa il piano nazionale? Un suicidio”

Il leader di ItalExit a Varese per incontrare candidati e sostenitori ribadisce l’unicità della sua proposta politica in uno scenario che, da destra a sinistra, è dominato dal “draghismo”. Sull’energia: “Mentre le imprese chiudono, l’ENI rastrella miliardi”

Sopralluogo non solo elettorale, a Varese, per lo stato dei lavori nella ex Caserma Garibaldi. In campo, i candidati PD e l’amministrazione comunale

Raffaele Cattaneo presenta origini e spirito della formazione che mette insieme i centristi del centrodestra: “Orgogliosi della nostra appartenenza al territorio e ai valori cattolici. Il Terzo Polo? Moderato nella forma, radicale nella sostanza”

L’esponente del partito di Salvini, già Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Gallarate, corre per il Senato e per un rilancio del sistema sociosanitario nazionale che favorisca e rinforzi il decentramento dei servizi, l’efficientamento dei mezzi di soccorso e il taglio delle code nei PS

Il sindaco di Lavena Ponte Tresa, esponente di punta dell’Associazione dei Comuni di Frontiera si sofferma sulle risposte che il nuovo Parlamento dovrà garantire ai 75 mila italiani che lavorano in Svizzera. In primo piano, l’integrazione dell’Accordo Quadro, già divenuto Disegno di Legge

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