Caro Franco, caro dottore. Mi chiamo Antonietta, ho 80 anni e spero che non diventi sindaco. Preferisco che continui a fare il medico e a salvare vite umane. Proprio come hai fatto con la mia.
Poche righe ma molto significative quella dell’anziana luinese che si rivolge senza giri di parole al candidato Compagnoni, preoccupata da un suo possibile disimpegno dall’Ospedale luinese in caso di elezione.
A lei e ad altri che in questi giorni stanno mostrando analoghe preoccupazioni, l'aspirante sindaco indirizza poche ma efficaci spiegazioni. Per dire che i due ruoli non confliggono, ma che anzi, se gestiti con impegno e passione, possono rafforzarsi a vicenda.