Varese: Bianchi contro la "giunta degli scaricabarile"

Il leghista Matteo Bianchi addossa all’amministrazione Galimberti l’impasse della ex Aermacchi

"La giunta di centrosinistra non giochi allo scaricabarile: l'impasse dell'area ex Aermacchi è da attribuire a una politica che fa scappare gli investitori anziché attirarli".
Così Matteo Bianchi, esponente Lega e già candidato sindaco di Varese, che irrompe a gamba tesa nel dibattito che sta scuotendo la politica e l'economia del capoluogo.
Scrive Bianchi:
“Nel programma del centrodestra che si è presentato alle elezioni nell’ottobre del 2021 ho personalmente palesato, il 15 settembre di quell’anno a mezzo conferenza stampa, che la “Riqualificazione dell’area ex Aermacchi è gestita con superficialità e rischia di spegnere l’entusiasmo da parte degli investitori. Senza entrare nel merito della bontà del progetto, dico solo che un’amministrazione attenta deve mettersi al tavolo con tutti i soggetti coinvolti per uscire dall’impasse che rischia di fermare tutto.”
Quindi, prosegue l'ex deputato, oggi assessore a Morazzone, " si tratta di un disastro che avevo a suo tempo previsto.
Rimane il rammarico di una Giunta incapace di attrarre investitori ma, anzi, capace di far scappare anche gli investitori locali. Una macchia che rischia di essere una marchio di fabbrica difficile da togliersi di dosso nel breve.
Mi auguro che si possa subito trovare una soluzione affinché Varese diventi una città amica delle imprese e del fare…cioè ritornare alla Varese di sempre che ora è solo un magro ricordo”.

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play