No alla riforma in senso presidenziale: "Il Capo dello Stato resti figura di garanzia". Più morbido sul Regionalismo Differenziato: "Passaggio complesso, ma può funzionare, a patto che pianti paletti ben chiari sui Livelli Essenziali di Prestazione (LEP) e preservi l'unità della Nazione".
Così Pier Ferdinando Casini, ospite del #SognocheVa di Rosario Rasizza e autore del libro autobiografico "C'era una Volta la Politica", presentato col giornalista Stefano Zurlo al pubblico di invitati presso il ristorante Annetta.
Al microfono di Rete55, l'ex Presidente della Camera critica la fine dei partiti, sostituiti dal personalismo.