A Gallarate serve una sanità più vicina ai fragili, più flessibile di fronte alle esigenze del presente, che non possono più prescindere da una visione decentrata, territoriale, irrobustita da figure e professionalità di adeguata formazione.
Così Margherita Silvestrini, candidata sindaco del centrosinistra, preoccupata da carenza di personale e inadeguata prossimità.
Al suo fianco, Francesco Zaro, ex addetto ai lavori, oggi candidato, in lotta contro una politica sanitaria che, attacca, si è dimenticata le due parole d’ordine del momento: cronicità e disabilità.