Foto, aneddoti, ricordi personali. Alla notizia della scomparsa di Roberto Maroni (per rileggere il nostro ricordo clicca qui), la rete è letteralmente esplosa, unendo nel lutto e nel dolore politici di fronti opposti, istituzioni e gente comune.
Sul fronte leghista, oltre alle voci raccolte e trasmesse da Rete55, si segnalano decine e centinaia di post, messaggi e riflessioni.
Di primo mattino Attilio Fontana piange l’amico e il grande lombardo.
A stretto giro, un commosso ministro Giorgetti affermava quanto del Maroni pensiero componga la manovra del nuovo Governo.
E poi innumerevoli post, messaggi e commenti di consiglieri comunali e regionali, dirigenti di partito, sindaci, assessori, forze dell’ordine e tanta gente comune.
Indipendentemente dall’appartenenza e dal colore politico, che, almeno per un giorno, passa decisamente in secondo piano.